Gratta e Vinci: ecco quante tasse si pagano se vinci 10.000 euro

A chi non è mai capitato, almeno una volta, di tentare la fortuna con i Gratta e Vinci? Questi cartoncini colorati con piccoli spazi da grattare potrebbero veramente cambiare la vita delle persone. Man mano che si va avanti nel tempo, molte persone si chiedono quale sia la tassazione in Italia.

Il Gratta e Vinci oggi è un passatempo a livello nazionale e internazionale. Con il costo di un caffè o di una colazione, si prova a vincere il premio in palio in euro. C’è chi vince la somma investita o chi resta a bocca asciutta. E se, invece, la casellina è fortunata quanto paghiamo di tasse? Scopriamolo subito.

Che cos’è un Gratta e Vinci?

Il Gratta e Vinci è un gioco di Stato, gestito direttamente dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. È un gioco intuitivo, divertente e sempre diverso che non porta mai alla noia. Nella maggior parte dei casi, si presenta come un cartoncino colorato arricchito di tante piccole caselle da grattare con una moneta.

Al loro interno ci possono essere importi di valore differente, che cambiano anche a seconda del costo del biglietto. A seconda del gioco e delle combinazioni è possibile vincere cifre che partono da 1 euro fino a superare i 50.000 euro. Un modo diverso dal solito per tentare la fortuna istantaneamente.

Vincita da 10.000 euro: quanto viene tassato il Gratta e Vinci?

Nella maggior parte dei casi si pensa che la vincita sia “pulita” e senza alcuna tassazione. In realtà si può inciampare in percentuali differenti di tasse a seconda della somma ottenuta. A tal proposito è importante ricordare che questo è un gioco e come tale andrebbe considerato, per questo motivo si raccomanda di:

  • Giocare cifre basse e solo una volta ogni tanto;
  • Non tentare la fortuna a discapito del budget mensile a disposizione;
  • Contattare un professionista per chiedere aiuto in caso di abuso del gioco.

In Italia, la tassazione in merito alle lotterie è regolata a livello nazionale dal 1° marzo 2020. Le vincite superiori a 500 euro sono soggette a imposta pari al 20% salvo modifiche o eccezioni. Per quanto riguarda il Gratta e Vinci la situazione è differente, così come la tassazione imposta.

La vincita superiore a 500 euro è del 20%. Questo significa che qualsiasi sia la cifra vinta, l’utente dovrà calcolare il 20% solo sui 500 euro e non sulla somma restante. Questo significa portarsi a casa, in ogni caso, una bella somma. Il consiglio è, come accennato, di fare attenzione e non esagerare con i giochi della lotteria a disposizione.

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