La siepe è un bellissimo ornamento molto caratteristico che ha bisogno di cure specifiche e per bene precise per crescere quanto più sana e rigogliosa possibile. Questa viene spesso utilizzata a che come mezzo di divisione tra due proprietà ma può essere trasformata secondo il proprie preferenze diventando qualcosa di speciale come ad esempio una recinzione utile o un puro elemento estetico.
La siepe, quindi, si classifica come elemento molto importante per tracciare un confine, per delimitare i sentieri o semplicemente come punto di attrazione. In tal senso infatti si deve dedicare un’attenzione particolare alla potatura che deve essere eseguita sempre ad intervalli regolari e nella maniera più meticolosa possibile al fine di garantire una crescita uniforme e soprattutto armoniosa.
Potare la siepe: cosa c’è da sapere?
Iniziamo dicendo, intanto, che la potatura delle siepi deve essere fatta in precisi periodi dell’anno e soprattutto, cosa più importante, deve essere eseguita in un certo modo al fine di garantire un regolare sviluppo della pianta stessa. Altra cosa importante è che la siepe deve essere irrigata e concimata apportando le giuste cure al terreno ed eliminando tutte le parti malate e i rami spezzati.
Qualora fosse necessario sarebbe il caso di eseguire degli specifici trattamenti al fine di evitare una pericolosa propagazione della malattia che potrebbe contagiare tutta la pianta. Prima di dedicarci alla potatura della siepe, la cosa importante da sapere è che non esistono piante che hanno una predisposizione speciale per diventare siepi ma tutto dipende esclusivamente dalla capacità della stessa.
Qual è il trucco per potare la siepe?
Per una corretta potatura della siepe sarebbe il caso di munirsi di tutti gli attrezzi adeguati per creare una siepe ben dritta e senza alcuna irregolarità, cercando di fare in modo che sia quanto più perfetta possibile. Per fare in modo che la siepe sia dritta, si deve iniziare la siepe legandola all’altezza desiderata con dello spago ad un bastone. Lo spago si deve tendere poi in posizione orizzontale fino all’altra punta accertandosi che sia ben teso e da lì si può iniziare con la potatura vera e propria. Come si deve procedere?
- Quali strumenti utilizzati?
- Quando potare le siepi?
- Come cambia la potatura?
Quando si parla della potatura delle siepi, gli strumenti di cui si ha bisogno sono le cesoie o i tagliasiepi di cui ce ne sono varie tipologie come quello a scoppio o quello elettrico. Infatti, rispetto alle classici forbici, il tagliasiepi è molto più rapido nonostante abbia lo svantaggio di esporre le piante a molte più malattie e nonostante bisogna praticarlo con estrema accortezza.
Riguardo il periodo più indicato per la potatura delle siepi, c’è da dire queste vanno potati in due diversi momenti dell’anno che sono considerati più favorevoli e stiamo parlando dell’inizio della primavera (più precisamente a marzo) e dell’inizio dell’autunno (prima che arrivi il freddo, ad Ottobre). Una cosa importante da precisare, però, è che il periodo di potatura non è sempre lo stesso per tutte le siepi ma cambia in base alla tipologia di cui si tratta e quindi prima di procedere bisogna informarsi bene.
