Tra le piante più belle ed eleganti, le orchidee detengono senza dubbio il primato. Con molte tipologie a disposizione e molteplici fiori di ogni nuance, impreziosiscono sempre tutti gli ambienti. Quando arriva il momento di innaffiarle ci sono sempre i soliti dubbi: come bagnarle? Scopriamo il metodo innovativo del giardiniere.
L’irrigazione dell’orchidea non è per nulla facile, proprio perché è molto delicata. Un solo errore, infatti, potrebbe compromettere definitivamente la sua vita. Per fortuna, il giardiniere arriva in nostro soccorso, cosicché anche i meno esperti possano irrigare le orchidee senza timore di rovinarle. Ecco tutto quello che dobbiamo sapere per una pianta sana e in fiore.
I consigli per una irrigazione dell’orchidea perfetta
Prima di scoprire il metodo del giardiniere da usare tutti i giorni, vediamo insieme alcune linee guida da applicare su questa pianta al momento dell’innaffiatura. Prima di tutto la frequenza dell’irrigazione varia a seconda della stagione. In primavera e in estate è importante darle acqua ogni 7-10 giorni regolarmente e in buona quantità.
Durante l’inverno si possono far passare dai 10 sino ai 14 giorni, considerando che la crescita e la necessità rallentano. La frequenza viene determinata anche da altri fattori importanti, come il livello di umidità del terreno e della casa. Inoltre, i vasi piccoli tendono a seccare il suolo rapidamente e richiedere maggiori quantità di acqua.
Il metodo del giardiniere per bagnare l’orchidea
Nella maggior parte dei casi, le orchidee vengono posizionate in vasi trasparenti proprio per poter verificare lo stato delle radici. Quando sana si presenta con delle radici verdi e carnose. Ovviamente, perché non si ammali è importante che vengano irrigate costantemente e con una quantità di acqua corretta per la loro tipologia:
- Le radici comunicano lo stato di salute della pianta;
- I fiori dell’orchidea devono avere un colore vivace e pieno;
- Il suolo deve essere costantemente umido e non secco.
Nel momento in cui la radice diventa secca, dimagrisce o assume un color argento significa che l’acqua è disidratata completamente. Al contrario, se sono turgide e verdi significa che la pianta non ha necessità di maggiore idratazione. Il metodo del giardiere, come accennato, va bene per tutti che siano o meno esperti.
Si tratta di immergerla in acqua facendo in modo che la corteccia non fuoriesca dal vaso e lo stesso dovrebbe essere nell’acqua solo a metà. Il tempo di posa è di 15-20 minuti per poi rimuovere la pianta dall’acqua. Durante questo lasso di tempo, l’orchidea ha avuto il tempo di idratarsi a dovere.