Quando ci si mette in testa di cominciare a lavorare una pianta nel nostro giardino, è bene essere consapevoli che il lavoro non è solo ed esclusivamente collegato alla pianta che si mette in terra e al processo di irrigazione che viene effettuato di tanto in tanto, ogni volta che ci rendiamo conto che la nostra pianta comincia ad avere sete. Eh, no! Dimenticati di iniziare a darti all’orticoltura.
Soprattutto se il nostro intento è di possedere degli alberi da frutto, badate bene a un momento da dedicare a questi alberi, almeno una volta all’anno, e legato in particolare alla potatura. Ne avete sentito parlare? Ecco, in questo articolo vi diremo come mai è così importante e per quale motivo gli alberi da frutta, soprattutto il melo, ne hanno davvero un bisogno pazzesco.
La potatura: il momento di respiro degli alberi
Vi capita mai di sentire quell’impellente bisogno di darci un taglio, chiamare il vostro parrucchiere per un appuntamento ed essere convinti di fare la pazzia delle pazzie tagliando la vostra folta chioma? Ecco per le nostre piante vale la stessa identica regola: tagliare per sentirsi meglio, tornare, come dire, a respirare. La potatura, infatti, si rivela fondamentale per la cura della pianta, sia dal punto di vista ornamentale ma anche per la produzione dei frutti.
Infatti, tagliare la chioma di un albero, con annessi rami e fuscelli fuoriuscenti, è importante per eliminare rami secchi, malati e danneggiati, e stimolando così una produzione più massiccia, grazie a una chioma decisamente più folta e sana. Quindi, l’albero così avrà una forma più gradevole e tenderà a mostrare la sua gratitudine dando una fruttificazione più intensa e massiccia.
Come e quando potare un melo?
Potare un albero da frutta, o un melo come in questo caso, non è semplice e soprattutto non è per niente intuitivo, se lo si fa per la prima volta. E’ un processo quello della potatura che richiede una certa esperienza, sia per quanto riguarda la tecnica, che proprio la base del procedimento, ovvero la scelta del momento giusto. Ecco quali sono quindi tutti i suggerimenti che possiamo darti al riguardo:
- Il periodo migliore è alla fine dell’inverno, tra gennaio e febbraio preferibilmente, quando la pianta è in riposo vegetativo.
- la potatura può avvenire o in fase di formazione, per dare una forma che si desidera, o in fase di produzione sulle piante adulte, per favorire la produzione di frutta
- elimina sempre rami malati o danneggiati che non produrranno; incrociati o sfreganti che incidono sugli altri; i succhioni quelli vigorosi che crescono in verticale e sottraggono linfa ai rami che invece producono frutta
Utilizza per ottenere un ottimo risultato sempre attrezzi affilati, che garantiscono tagli netti e immediati e non siano un pericolo per te. Usa quindi sempre i guanti per proteggere le tua mani ed evitare quindi di ferirti, ma in caso disinfetta subito. Ricordate anche di non potare troppo o troppo poco, per evitare di non ottener ei risultati a cui si auspica sempre quando ci si cimenta nella potatura.
Infine, la potatura del melo è un’operazione che si deve svolgere almeno una volta all’anno ed è delicata perché legata proprio alla produzione annuale del nostro albero, che sennò andrà sempre più perdendo la sua produttività e la sua fertilità. Quindi, occhio a non perdere mai l’occasione di fargli del bene quanto più vi è possibile.