Come moltiplicare le orchidee: i cinque trucchi del giardiniere

Le orchidee fanno parte della famiglia delle Orchidacee e questa famiglia è costituita da piante erbacee perenne. Sono perlopiù è originale delle zone tropicali dell’Asia, dell’America centrale e Sudamerica. Alcune specie possono crescere spontaneamente anche nelle zone temperate o addirittura fredde. Essi si possono adattare a ogni genere di habitat ma non ai deserti e ai ghiacciai.

Le orchidee sono molto apprezzate per la loro bellezza e spesso vengono coltivate nel proprio giardino o in balcone. È importante imparare a propagarle, in modo tale da averle sempre a disposizione e non dover spendere sempre tanti soldi per comprarle. In questo articolo andremo a vedere come moltiplicare le orchidee nel modo giusto.

Orchidee: ecco come moltiplicarle a partire da una foglia

La propagazione di un orchidea non è molto difficile ma bisogna comunque impegnarsi e farla nel modo giusto così da ottenere degli ottimi risultati. Ci sono vari metodi per la moltiplicazione di questa pianta, ma bisogna in ogni caso tenere a mente che se essa non avviene nel modo giusto, non potremmo ottenere le nostre bellissime piante.

La propagazione delle foglie può essere valida solo per alcune specie, come ad esempio la succulenta o anche la begonia ciò non vale per le orchidee, dato che la foglia deve avere un flusso ben attaccato. Dunque l’orchidea deve essere moltiplicata attraverso la talea, utilizzando quindi un orchidea già esistente.

Come moltiplicare le orchidee: ecco alcuni consigli

Di questa pianta ne esistono davvero tantissime specie e tipologie differenti che oltre ad avere caratteristiche e colori differenti devono essere moltiplicate anche in modo diverso, utilizzando tecniche differenti e quindi non adatte a tutte. Andiamo quindi a vedere quali sono le tecniche da utilizzare in questo caso e per quali varietà:

  • talea di stelo di orchidea monopodiale o simpodiale;
  • talea di fusto di orchidea rampicante.

L’orchidea può essere a stelo singolo e con un coltello si deve andare a tagliare l’orchidea a metà. La parte inferiore che contiene le radici può essere lasciata nel contenitore e continuerà la sua crescita mentre la parte superiore può essere piantata in del muschio di sfagno umido così da far sviluppare le radici, ottenere una nuova pianta.

Per quanto riguarda invece le orchidee rampicanti, si devono tagliare solo le viti dove si vuole e le orchidee radicheranno da sole senza troppo impegno. In questo modo potrete ottenere un giardino ricco di orchidee, le quali sono molto affascinanti e colorate ma soprattutto renderà nel vostro giardino elegante e sontuoso.

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