Il tempo passa e con esso l’uomo ha contribuito a creare dei prodotti vegetali che hanno lo stesso scopo dei prodotti animali per stare bene. Uno di questi è il latte d’avena che sta conquistando il cuore di tantissime persone per svariati motivi. Nato principalmente per chi soffre di intolleranze, in seguito, è diventato una valida alternativa al latte vaccino, per chi segue una dieta vegana.
Questa bevanda contiene delle ottime delle fonti di nutrienti che possono essere molto salutari e favorire il corretto funzionamento del sistema cardiovascolare. Sotto la lente di ingrandimento troviamo le fibre e i beta-glucani che aiutano a ridurre il colesterolo e a migliorare la motilità intestinale, favorendo, quindi, una migliore digestione.
I benefici del latte d’avena
Come già anticipato, il latte d’avena contiene una particolare fibra chiamata beta-glucani che aiuta a ridurre il colesterolo cattivo, mantenendolo a livelli normali. Inoltre, questa bevanda contiene anche antiossidanti che prevengono l’invecchiamento cellulare, considerato una delle principali cause delle malattie cardiovascolari. Per non parlare anche della vitamina E che protegge le arterie da infiammazioni e ostruzioni.
Ovviamente, quando vai al supermercato, è importante che tu scelga il latte d’avena giusto. Sarebbe meglio scegliere quello senza zuccheri aggiunti o quelli con oli idrogenati che possono compromettere lo stato della nostra salute. Un altro aspetto interessante è che ci sono alcune marche di latte d’avena che contengono ulteriori proprietà nutritive, come il calcio e la vitamina D, che rendono la bevanda un ottimo sostituto del latte vaccino.
Come aiuta il latte d’avena a farci stare bene
Secondo dei recenti studi, è stato confermato che circa ogni 3 grammi di beta-glucani al giorno possono ridurre notevolmente i livelli di colesterolo. E sembra sorprendente, ma per raggiungere questa quantità basta solo una tazza di latte d’avena al giorno. Cosa può regalarci questa tazza, favorendo una maggiore salute al nostro corpo? Scopriamolo insieme:
- Riduzione del colesterolo cattivo LDL.
- Riduzione dello stress ossidativo.
- Maggiore digestione favorendo la salute dell’intestino.
Basta una tazza e sarebbe il caso di non esagerare nelle porzioni. Perché, come accade in tutti gli alimenti, quantità eccessive possono comportare diversi effetti collaterali. Puoi integrarli con dei cereali e preparare degli ottimi frullati o i famosi smoothie. Ma puoi sostituirlo al latte vaccino se vuoi preparare dei deliziosi dolci in forno.
Infine, il latte d’avena, in un modo in cui è pieno di allevamenti intensivi e di crescenti problemi di salute, rappresenta una vera e propria soluzione. Ricco di sostanze nutritive, riesce a mantenere nella norma i livelli del colesterolo cattivo e a mantenere la salute del cuore in condizioni ottimali.