Come consumare i fagioli per abbassare la glicemia: ecco i 3 trucchetti della nonna

Borlotti, cannellini, rossi: sei particolarmente amante dei fagioli ma hai paura che possano avere un impatto negativo sulla tua glicemia? Stai tranquillo! Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che i legumi, dunque anche i fagioli stessi, hanno un basso indice glicemico. In altri termini, non hanno forte impatto sui livelli di glucosio nel sangue.

Credere che consumare i fagioli in caso di determinate condizioni patologiche possa essere dannoso, tra cui il diabete, è una falsa credenza che deve essere scemata. I carboidrati che sono presenti nel loro corredo nutrizionale, vengono assorbiti molto lentamente dal nostro intestino tenue. Tuttavia, è importante sapere come mangiare questi fagioli. Ecco i tre trucchetti della nonna:

Fagioli e glicemia: ecco come mangiarli per abbassarla

Quando cuciniamo i fagioli, siamo soliti abbinarli alla pasta o al riso. Si tratta di un abbinamento spesso consigliato, poiché permette di assorbire al meglio le proteine contenute nei legumi. Tuttavia, pasta e riso sono alimenti ad alto indice glicemico. Quindi, il primo trucchetto della nonna consiste nel consumare i fagioli da soli, rendendoli pasto principale.

Il secondo trucchetto, invece, consiste nell’integrare i fagioli nella propria dieta tramite l’acquisto di pasta a base di farina di fagioli. Si tratta di un’alternativa valida che gode delle potenzialità dei fagioli, ma con un indice glicemico più basso. Il terzo ed ultimo trucchetto consiste, invece, nell‘abbinare i fagioli con le verdure a foglia verde, particolarmente adatte in caso di diabete.

Consumo di fagioli e glicemia: altro da sapere

I fagioli, così come un qualunque altro legume, possono essere consumati senza incombere in particolari picchi glicemici dalle potenzialità dannose per il nostro organismo. Ciò non sta sicuramente a significa che ne possa fare un consumo eccessivo, ma mantenersi su una porzione standard. Tuttavia, gli effetti dei fagioli sulla glicemia si possono potenziare:

  • Consumando i fagioli da soli, sottoforma di pasto principale. Evitare di abbinarli alla pasta ed al riso bianco che sono, invece, alimenti ad alto indice glicemico;
  • Comprando la pasta ottenuta dalla farina di fagioli;
  • Abbinare i fagioli alle verdure a foglia larga;

L’abbinamento dei fagioli con le verdure a foglia larga risulta essere particolarmente adatto nei casi di glicemia, sia dal punto di vista del guadagno nutrizionale e si sotto quello del gusto personale. Cibi come l’insalata, gli spinaci e scarola, ma anche diversi ortaggi come zucchine e pomodori, hanno tutti un basso indice glicemico.

Oltre a questo, detengono un particolare contenuto di acqua che, nei casi in cui si soffra di iperglicemica è da non sottovalutare. La corretta idratazione rappresenta uno dei fattori fondamentali da tenere sotto osservazione per tenere ideali i livelli degli zuccheri nel circolo sanguigno. Inoltre, si possono creare una miriade di abbinamenti che possono arrivare a soddisfare i gusti personali di chiunque!

Lascia un commento